Mentre vi ho 'distratto' con la pubblicazione a sorpresa nel blog di un vecchio racconto (che potete recuperare gratuitamente nella sezione Altre Pubblicazioni), non sono stato con le mani in mano. Non lo sono mai. Ho scritto davvero un sacco questa settimana, almeno rispetto alla media, e posso annunciarvi che ho completato la bozza di uno dei racconti che potrebbero comporre il prossimo romanzo.
Non ho ancora avuto modo di rileggerlo, ne di correggerlo ne di modificarlo, quindi sappiate è una bozza che richiede ancora molto lavoro. Però è un primo passo. Prima di procedere alla correzione continuerò a scrivere la possibile seconda storia. L'idea di base c'è ma va sviluppata. Non so ancora in che modo, ma devo studiare un periodo storico relativamente recente, o forse molto meno recente ma altrettanto interessante. Credo per metà dicembre di avere bene le idee chiare per sfruttare le vacanze natalizie al meglio. Prima purtroppo tempo ridotto all'osso, quindi non mi aspetto grossi progressi.
Non da meno ho deciso di cambiare stile da racconto a racconto, nel limite del possibile e del leggibile. Progredisce anche la traduzione, superati i 15 capitoli del primo romanzo. Sarebbe bello riuscire a completarlo entro l'anno, ma realisticamente è quasi impossibile. Soprattutto considerando il lavoro di editing che richiederà tempi importanti.
Direi che sto riprendendo il ritmo, ora il difficile mantenerlo.
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