Ragazzi ho trovato un errore narrativo tra il volume 17 della Leggenda dei Sette Sigilli e il volume La Leggenda del Tesoro Maledetto. Si tratta di un errore cronologico che mi è stato segnalato più volte e che c'è in parte. Neril narra nel 17° una parte di storia che poi è stata espansa a dismisura nel Tesoro Maledetto, ma non torna proprio tutto. Sembra che il tesoro sia stato ritrovato in periodi diversi (narrativamente parlando) e confermo che è proprio così. Alcuni di voi hanno ipotizzato che la Leggenda del Tesoro Maledetto sia ambintata ai giorni nostri, diciamo tra il 2005 e 2025. Ed è così.
Nel 17° libro invece sembra che ciò sia avvenuto tra il 1902 e il 1960-80 e non è così. Neril infatti parla di aver fatto ritorno all'isola più volte in periodi diversi. Eppure ci sono due errori davvero, a cui porrò rimedio in futuro. Il primo non è un vero errore, e sarebbe la conformazione delle trappole presenti e in genere della struttura che porta al tesoro. Non è un vero errore perchè parla solo del sistema di allagamento che nella Leggenda del Tesoro Maledetto non è stato approfondito più di tanto. Il secondo, il vero errore, è sempre riconducibile alla cornostoria. Molti sono convinti che il 17° libro sia ambientato nel millennio scorso, ma non è così. Le vicende del Tesoro Maldetto sono antecedenti al 17° libro, anche se quasi contamporanee. La colpa è mia, che ho probabilmente fatto intendere senza volero una periodo storico sbagliato. Non so se per come l'ho descritto, ne se ho messo da qualche parte una data che vi ha confuso. Rimedierò come sempre alla prossima revisione, cercando di cambiare abbastanza da evitare l'insorgere di questi dubbi.
Quindi niente incongruenze? E no. Ancora no, perlomeno. Già sbalordito che una storia tanto grande e intricata abbia solide basi strutturali, ma prima o poi sono certo che qualche contraddizione salterà fuori per forza. Credo sia inevitabile. Questo è anche il motivo principale per cui il nuovo romanzo della Leggenda sta richiedendo tanto tempo. La storia di Neril è diventata così grande che metterci mano mantenendo la coerenza narrativa diventa una vera impresa. Fermo restando che l'intenzione non è quella di narrare una semplice storia, ma una storia composta di storie da integrare in una storia già esistente.
Non ci avete capito molto vero? Fa nulla, capirete. Perchè sono all'opera ragazzi e il quarto racconto procede di nuovo, anche se dovrò accantonarlo a breve. Però so che ci porterà in un altro luogo incredibile, e tanto basta.
Citazione in questo nuovo romanzo? Come sempre ce ne saranno tantissime. A tal proposito l'idea di fare una raccolta di citazioni e spiegazioni varie non è stata abbandonata del tutto, sappiatelo. Alcuni mi hanno chiesto di inserire gli asterischi con note a piè pagina che segnalino e spieghino le origini e i riferimenti di quelle citazioni. Vorrei farlo credetemi e avevo persino iniziato in quella che poi si è rivelata una vera follia. Le pagine erano PIENE di asterischi, le note spesso occupavano più spazio dello scritto. Per questo motivo ho preferito inserire tutta questa parte come corposo extra nell'Antologia della Leggenda. Più facile da leggere e non interrompe il piacere della narrazione, oltre che ovviamente menzionare e omaggiare le opere che mi hanno ispirato in parte durante la stesura.
Torno a scrivere, chissà che riesca a terminare il racconto entro la fine del mese...
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