domenica 5 luglio 2015

Intervista!

E si, a distanza di un po di anni ho acconsentito a un'intervista che verrà pubblicata sul blog di un portale dedicato al Fantasy.

Riporto qui uno stralcio della suddetta

R: "E' la tua prima intervista?"
D: "No."
R: "Quindi non sei nervoso."
D: "Si, sono nervoso."
R: "Tranquillo, pure io."
D: "Perchè mai?"
R. "Temo le tue risposte. Potrebbero essere come quelle di Dan il diavolo di commesso?"
D: "Vuoi una bugia o la verità?"
R: "Quella che fa meno male."
D: "Non ti preoccupare, tengo il Diavolo a bada."
R: "Che sarebbe una bugia..."
D: "Forse. Dai iniziamo, che vuoi sapere?"
R: "Allora... da quanto scrivi? Come hai iniziato? Cosa..."
D: "Passo. No davvero, passo. Non rispondo. Sul serio. Passa ad altro."
R: "Ok... Dunque... Perchè scrivi?"
D: "Ho tante storie per la testa. Mi sembrano buone storie che potrebbero piacere a tutti. A me piace scrivere e così...scrivo. Lo so non è una risposta molto... sensata.
R: "Dove trovi il tempo per scrivere? Sforni romanzi su romanzi, ma non è il tuo lavoro."
D: "Non lo trovo. Infatti non scrivo nemmeno un decimo di quello che vorrei. Ritaglio tempo come tutti per far ciò che mi piace. Chi guarda la tv, chi gioca a pallone, chi dorme sul divano... io scrivo. Mentre guardo la tv e dormo sul divano."
R: "Un bell'impegno, non oso pensare se avessi il tempo che ti serve per scrivere quel che hai in mente. Sforneresti libri su libri."
D: "O forse no. Alla fine cerco di tirar fuori le idee che reputo migliori, sono costretto a fa così. Forse in questo modo i romanzi sono migliori e non annacquati."
R: "Devo concordare che sei uno che non spreca pagine... riassumi un sacco di eventi in spazi relativamente brevi. Una qualità che personalmente apprezzo molto. Ma non sarebbe più facile "annacquare" per allungare romanzi e tenersi idee per altri romanzi?"
D: "Dipende, da quanta acqua hai a disposizione. Ci sono scrittori che con un idea sola sfornano 300pag di nulla, ma lo fanno bene. L'idea passa in secondo piano e il lettore quasi dimentica la trama, distratto dal resto. Io non riesco a essere così bravo, lo ammetto. A parte che non voglio essere così bravo. Lo scopo di una storia è appunto narrare la storia. Se devo riempirla di mille fronzoli inutili per tirare 300pag... beh allora la storia non è poi una gran bella storia.
R: "Forse mancanza di fantasia. Tu ne hai un sacco a giudicare dai generi che hai affrontato. Dal Fantasy, comico, Thriller... insomma un pò di tutto."
D: "Non vuol dire che siano tutte buone storie. Mi piace variare."
R: "Farai anche un libro di cucina?"
D: "Forse."
R: "Scherzi?"
D: "Forse"
R: "I lettori come la prenderebbero? Non hanno richieste diverse?"
D: "Beh, cerco di accontentare tutti."
R: "Ma sei un cuoco fenomenale?"
D: "Faccio schifo."
R : "Quindi il tuo prossimo romanzo non sarà un libro di cucina."
D: "No. Lo escludo."
R: "Meglio. Però ho visto che tra le pubblicazioni a sorpresa è tornato Diavolo di un commesso!"
D: "Un caso. In realtà non era in lavorazione, ma rielaborando qualche idea ho buttato già una trama per divertimento. 8 giorni dopo ho pubblicato. Si è scritto da solo. Quindi, anche se non ho ne editato, ne revisionato nulla, ho deciso di rilasciarlo per i Lettori che si sono divertiti con Dan."
R: "Quindi potrebbe uscire in un futuro anche un Incazzatissimo Me 2?"
D: "Potrebbe, ma non credo. Sia il Diavolo che Incazzatissimo sono particolari. Non tutti capiscono questo umorismo.   Farei fatica a tenere a bada la mia cattiveria."
R: "Ti consideri un cattivo? Dopo aver scritto Sephir?"
D: "Non sono poi così buono..."
R: "Sephir a volte mette il nodo in gola."
D: "E' lo scopo di uno Sephir, no?"
R: "Pochi lettori capiranno questa tua risposta. Ho visto che hai eliminato anche quel libro dai cartacei, motivo?"
D: "Basta carta.La carta è un lusso sia per il Lettore che per me. Non ne vale la candela, tutto qui. I servizi esistenti or ora sono oltremodo scadenti. Poi senza un editore alle spalle mi trovo solo a dover sprecar tempo per nulla, a conti fatti. Il 95% dei Lettori sono Lettori digitali."
R: "Nessun editore... decisamente insolito considerando il successo della Leggenda. Soprattutto dopo la sua riedizione riveduta. Non hai ricevuto alcuna proposta?"
D: "Tutt'altro. Nessuna degna di essere presa in considerazione... Decine di piccoli editori semisconosciuti che offrono speranze (poche) e un pugno di mosche. Il mondo dell'editoria è... deludente. Serietà e professionalità forse li hanno ancora solo i grandi editori. Evidentemente 22.000 Lettori sono troppo pochi per scaturire il loro interesse. Loro sono colossi e pensano in grande. Io più uno scribacchino che uno scrittore. Ma non importa, alla fine è una passione non un lavoro.
R: "Non credo che 22.000 Lettori siano poi così pochi. La Leggenda è stata, forse lo è ancora, tra i primi 100 libri scaricati gratuitamente su Amazon per un anno intero! E poi sono solo 22.000? Sono 22.000 da sei mesi!"
D: "Una bella sorpresa, lo ammetto. Fa piacere, ma ciò è ulteriore conferma che nemmeno entrando in certe classifiche ci sono molte speranze di trovare un editore decente. Mi consolo... il romanzo di uno sconosciuto come me ha scalato la vetta e tenuto per mesi il podio, surclassando autori famosi autori italiani e stranieri. Bella soddisfazione. Riguardo alla cifra esatta di Lettori non so risponderti, ho perso il conto. Posso dirti che dopo la revisione della saga a opera di Licet ed Docet la Leggenda sono aumentati ulteriormente. Solo a Dicembre ci sono stati almeno 1200 Lettori in più. Quindi suppongo che ora siamo ben oltre i 22.000, forse un giorno farò un calcolo esatto."
R: "Però solo la Leggenda è entrata in classifica. Cosa ne pensi a riguardo?"
D: "Che è una domanda bastardella. No, hai ragione, bisogna accettare anche le sconfitte. Nessun altro romanzo è entrato in classifica perchè.... non è gratis, suppongo. Almeno lo spero. Entrare nella classifica dei libri a pagamento è pura utopia. Editori di professione investono capitali pur di pubblicizzare il loro prodotti, tramite tutti i media esistenti e pagando anche Amazon per avere visibilità. Se fossi un Lettore in cerca di acquisto ovviamente investirei i miei soldi per un romanzo blasonato e non per un romanzo di un autore emergente. Semplice. Il fatto che tutti i miei Lettori mi conoscano per una saga fantasy, vorrebbero forse che scriva solo quel genere di romanzi. Io però non scrivo solo per loro, ma soprattutto per me.
R: "Infatti devo dire che mi aspettavo di tutto, tranne che un romanzo come Azrael."
D: "Ti è piaciuto? Di la verità."
R: "Si. Leggibilissimo come tutti i tuoi libri, forse un pò forzato in alcuni punti, ma nel complesso direi che è un buon libro."
D: "Ma?"
R: "La Leggenda E' La Leggenda. Forse solo Sephir è stato capace di emozionarmi di più, ma sono due generi completamente diversi. Da qui la domanda finale. Quando..."
D: "La sto scrivendo."
R: "La Leggenda?"
D: "Il seguito della saga. Non era quello che volevi sapere? Si, ho iniziato a scrivere la bozza."
R: "A che punto sei?"
D: "Buono, credo. Non è finita, nemmeno a un quarto della trama, ma sto lavorando sodo."
R: "Un libro ottavo quindi a breve?"
D: "No, o anzi... dipende. Se per te "breve" è sinonimo di 2 mesi, no di certo. Se invece si parla di 6 mesi- un anno, allora la risposta è forse si."
R: "Sei mesi- un anno. Ci farai sudare. Ci puoi rivelare qualcosa? Sarà un prequel? Un sequel? Questo ottavo libro sarà l'ultimo che concluderà in modo definitivo la saga?"
D: "Sarà quel che sarà, sulla trama niente spoiler. Sarà l'ultimo? Dipende dai Lettori. Sono loro che mi hanno chiesto più e più volte di continuare questa gigantesca storia. Saranno loro a decidere quando dovrà finire."
R: "Come mai questo cambio di rotta? In fondo al settimo volume hai chiaramente scritto che non ci sarebbe stato un sequel, che la storia finiva così e il finale è a mio avviso tra i migliori mai narrati."
D: "Guarda, ero intenzionato veramente a finire il libro in quel modo, e lo sono ancora. Non ho cambiato idea a riguardo."
R: "Quindi è un prequel!"
D: "Mmmm no. Basta non ti dico altro. Anche perchè non sono sicuro di farcela a finire questa nuova avventura."
R: "Non è un seguito perchè è finito, non è un prequel... ma allora è un nuovo romanzo con i protagonisti della Leggeda."
D: "No... altrimenti sarebbe un sequel, ma non è un sequel..."
R: "Impossibile."
D: "Forse si, forse no. Se riesce quel che ho in testa stupirò più di una persona. Solo che ho poco tempo, e quel che ho in testa è... titanico."
R: "Un'altra saga?"
D: "Ti rispondo, ma è l'ultima domanda sulla Leggenda. Non rivelerò altro."
R: "Va bene, ultima domanda a riguardo."
D: "Una saga, esatto. Sempre riesca a completarla e sempre mi piaccia da volerla pubblicare."
R: "Spero la completerai. Nel frattempo sfornerai altro per intrattenerci?"
D: "Non credo. Vorrei, ma non troverei davvero il tempo per fare altro. Forse parteciperò a qualche altro progetto con altri autori, ma solo come supporto, non sicuramente come autore principale. A meno che stacchi con la Leggenda, cosa che vorrei evitare.
R: "Che squadra tieni?"
D: "Calcio? Salti di palo in frasca vedo."
R: "Se non vuoi domande personali, ne parlare della Leggenda..."
D: "Allora direi che è ora di bere una birretta. Ma non parliamo di calcio. Non ci capisco nulla, e non VOGLIO capirci nulla."
R: "Ok... sei dell'Inter?"
D: "Non sono un tifoso. Per me la palla è quadrata o a piramide. E l'Inter è un abbreviativo di Intervista. Che suppongo sia finita."
R: "Vada per la birra allora. Questa parte sai che non la taglio vero?"
D: "Lo spero, è la parte migliore!"

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