Può essere. Sono stato avvisato che a causa di un paio di minuzie formali sull'iscrizione dell'estratto della Leggenda il romanzo non rispetta le regole di partecipazione al concorso.
In pratica ho specificato che l'estratto è un estratto e non l'opera completa, pensando appunto di aiutare il Lettore a capire che vi è una differenza tra 25000 battute (in pratica 3 capitoli scarsi) e l'opera completa. Beh... non si può fare a quanto pare (non chiedetemi perchè, non lo so e non mi interessa nemmeno). Considerando che l'iscrizione termina domani e che i tempi di modifica sono di 24-48ore, ci sono buone possibilità che il romanzo non venga accettato. Colpa mia, e anche no. Se per così poco ci sono rogne, non oso pensare il resto. Strano che un bando del genere abbia regole tanto assurde, e soprattutto che debba pensarci IO a cancellare UNA PAROLA nella descrizione del romanzo per farlo rientrare nelle caratteristiche necessarie per partecipare a bando a cui mi sono iscritto per tempo. Andrà come andrà, la burocrazia è ovunque. Nel caso vi avviso.
mercoledì 30 novembre 2016
sabato 19 novembre 2016
Partecipiamo al concorso
E sia... alla fine ho deciso, sotto la pressione di molti di voi.
Infatti mi avete scritto che sarebbe stato un peccato non dare alla Leggenda la possibilità di parteciparvi al bando letterario. Io sono e resto perplesso a riguardo. La Leggenda è una saga gigantesca (e lo sarà ancor di più in futuro) scritta in modo decisamente inusuale. Molti capisaldi vengono stravolti, così come pilastri tecnici a cui tutti gli scrittori piegano la testa. Non si può scrivere in maiuscolo per 'urlare' per dirne una tra i tanti. La grammatica non lo consente, eppure nella Leggenda si URLA e me ne frego allegramente di quella regola e di mille altre. Ho sempre pensato che le regole ci devono essere, ma che non possono essere fini a se stesse e DEVONO (e urlo) essere continuamente modificate. Urlare in maiuscolo, piaccia o non piaccia, è diventata una realtà, così come le emoticon (che tranquilli non ci sono ne mai ci saranno) e le abbreviazioni e altra robaccia che stona con un romanzo. Alcune regole devono essere rispettate o salta fuori uno schifo, altre possono essere aggirate per migliorare l'esperienza di lettura. Questo ovviamente secondo me. E secondo voi, o la Leggenda non sarebbe tanto apprezzata. La Leggenda è per i giovani e i giovani URLANO in maiuscolo sui forum e se ne fregano del 'ma però' che non si dice. Sbagliato? Forse, ma è la realtà. Sono regole importantissime? Inviolabili? Secondo me... ancora no. Secondo me ovviamente, secondo 3/4 di mondo è più importante un errore del genere (anche se voluto) che una trama appassionante.
A me importa che la storia da raccontare piaccia, o non avrebbe senso raccontarla. La Leggenda piace, e a me è sempre bastato quello. Difficilmente a una commissione tecnica formata da autori e professori potrà bastare. Ammesso che la Leggenda possa interessare, sicuramente andrà rivisitata, rieditata per l'ennesima volta perchè la pubblicazione DEVE rispettare una qualità ben precisa dettata anche dalle regole che io ho violato. Il che ci porta al solito punto. Pensate veramente che un editore abbia intenzione di investire in un romanzo tanto impegnativo quando sicuramente ci saranno romanzi bellissimi che sono pronti per la stampa? Io non sono fiducioso, oggi un editore vuole la pappa pronta, non perdere tempo per lavorare un diamante grezzo (che può anche rivelarsi uno zircone).
A tal proposito non vi dico a che concorsoho deciso di patecipare, per non violare nessuna regola ne fare spam. Sarebbe ingiusto rispetto a chi ha meno Lettori e soprattutto potrebbe mettere la Leggenda sotto riflettori che forse non merita. Se dovesse per caso piacere (lo spero ovviamente, resta un sogno nel cassetto polveroso) voglio che venga trattata per quello che è. Un romanzo scritto da uno scribacchino, che ha del buono e anche del non buono. Un romanzo che piace a molti ma non a tutti. Che cattura ragazzi e adulti nonostante sia scritto in modo a volte scorretto.
A me basterebbe che la storia piaccia, quello si mi importa. Una bella storia resta una bella storia. Bella da leggere, bella da vivere, bella da ricordare.
Perchè non ho partecipato con Azrael? O Sephir? O altro ancora? Perchè... perchè se dovessi mai pubblicare un libro vorrei che fosse quello che piace di più, sia a me che a voi. La Leggenda è frutto di tanto lavoro e tanto lavoro necessita ancora. Il fatto che a distanza di anni abbia deciso di creare un seguito alla saga fa capire che credo in quella storia oggi più di ieri. E il merito è tutto vostro Amici Lettori. Tutto vostro.
Infatti mi avete scritto che sarebbe stato un peccato non dare alla Leggenda la possibilità di parteciparvi al bando letterario. Io sono e resto perplesso a riguardo. La Leggenda è una saga gigantesca (e lo sarà ancor di più in futuro) scritta in modo decisamente inusuale. Molti capisaldi vengono stravolti, così come pilastri tecnici a cui tutti gli scrittori piegano la testa. Non si può scrivere in maiuscolo per 'urlare' per dirne una tra i tanti. La grammatica non lo consente, eppure nella Leggenda si URLA e me ne frego allegramente di quella regola e di mille altre. Ho sempre pensato che le regole ci devono essere, ma che non possono essere fini a se stesse e DEVONO (e urlo) essere continuamente modificate. Urlare in maiuscolo, piaccia o non piaccia, è diventata una realtà, così come le emoticon (che tranquilli non ci sono ne mai ci saranno) e le abbreviazioni e altra robaccia che stona con un romanzo. Alcune regole devono essere rispettate o salta fuori uno schifo, altre possono essere aggirate per migliorare l'esperienza di lettura. Questo ovviamente secondo me. E secondo voi, o la Leggenda non sarebbe tanto apprezzata. La Leggenda è per i giovani e i giovani URLANO in maiuscolo sui forum e se ne fregano del 'ma però' che non si dice. Sbagliato? Forse, ma è la realtà. Sono regole importantissime? Inviolabili? Secondo me... ancora no. Secondo me ovviamente, secondo 3/4 di mondo è più importante un errore del genere (anche se voluto) che una trama appassionante.
A me importa che la storia da raccontare piaccia, o non avrebbe senso raccontarla. La Leggenda piace, e a me è sempre bastato quello. Difficilmente a una commissione tecnica formata da autori e professori potrà bastare. Ammesso che la Leggenda possa interessare, sicuramente andrà rivisitata, rieditata per l'ennesima volta perchè la pubblicazione DEVE rispettare una qualità ben precisa dettata anche dalle regole che io ho violato. Il che ci porta al solito punto. Pensate veramente che un editore abbia intenzione di investire in un romanzo tanto impegnativo quando sicuramente ci saranno romanzi bellissimi che sono pronti per la stampa? Io non sono fiducioso, oggi un editore vuole la pappa pronta, non perdere tempo per lavorare un diamante grezzo (che può anche rivelarsi uno zircone).
A tal proposito non vi dico a che concorsoho deciso di patecipare, per non violare nessuna regola ne fare spam. Sarebbe ingiusto rispetto a chi ha meno Lettori e soprattutto potrebbe mettere la Leggenda sotto riflettori che forse non merita. Se dovesse per caso piacere (lo spero ovviamente, resta un sogno nel cassetto polveroso) voglio che venga trattata per quello che è. Un romanzo scritto da uno scribacchino, che ha del buono e anche del non buono. Un romanzo che piace a molti ma non a tutti. Che cattura ragazzi e adulti nonostante sia scritto in modo a volte scorretto.
A me basterebbe che la storia piaccia, quello si mi importa. Una bella storia resta una bella storia. Bella da leggere, bella da vivere, bella da ricordare.
Perchè non ho partecipato con Azrael? O Sephir? O altro ancora? Perchè... perchè se dovessi mai pubblicare un libro vorrei che fosse quello che piace di più, sia a me che a voi. La Leggenda è frutto di tanto lavoro e tanto lavoro necessita ancora. Il fatto che a distanza di anni abbia deciso di creare un seguito alla saga fa capire che credo in quella storia oggi più di ieri. E il merito è tutto vostro Amici Lettori. Tutto vostro.
giovedì 10 novembre 2016
scrivo quando posso
Ho ripreso la stesura del seguito della saga. Dopo innumerevoli imprevisti tento di andare avanti, anche se con ritmo altalenante. Nathan dalla sua mi ha invischiato in un altro progetto, che sono obbligato a seguire per sdebitarmi dei tantissimi favori ricevuti. Non credo che questo progetto verrà pubblicato entro l'anno, ma chi può dirlo? Io in ogni caso occupo una parte piccolina piccolina.
Spariti per ora anche i file audio dell'album Leggenda, sto rivoluzionando il canale sul tubo e non con la linea che mi ritrovo non riesco a uppare nulla in tempi ragionevoli. Per ora saranno off line, che ci volete fare... la colpa non è mia.
Peccato perchè erano pronte almeno un altro paio di tracce...
Infine, ultimo ma non ultimo, sono stato invitato caldamente a partecipare a un concorso letterario. Posso portare un solo romanzo, e indovinate che romanzo dovrei portarmi appresso? Esatto.
Ora... devo valutare bene le scartoffie, perchè se mai dovesse piacere ai 'nasi fini' dell'editoria i vincoli sono tantissimi e sinceramente non so quanto potrebbe interessarmi nel concreto la possibilità di pubblicare su carta sotto editoriale. Se dovessi accettare di partecipare probabile che dovrò investire altro tempo per il bando letterario. Bah, 4 giorni per pensarci su e leggermi un contratto di mille postille. Scappo, il lavoro mi chiama. Quello vero, purtroppo.
Spariti per ora anche i file audio dell'album Leggenda, sto rivoluzionando il canale sul tubo e non con la linea che mi ritrovo non riesco a uppare nulla in tempi ragionevoli. Per ora saranno off line, che ci volete fare... la colpa non è mia.
Peccato perchè erano pronte almeno un altro paio di tracce...
Infine, ultimo ma non ultimo, sono stato invitato caldamente a partecipare a un concorso letterario. Posso portare un solo romanzo, e indovinate che romanzo dovrei portarmi appresso? Esatto.
Ora... devo valutare bene le scartoffie, perchè se mai dovesse piacere ai 'nasi fini' dell'editoria i vincoli sono tantissimi e sinceramente non so quanto potrebbe interessarmi nel concreto la possibilità di pubblicare su carta sotto editoriale. Se dovessi accettare di partecipare probabile che dovrò investire altro tempo per il bando letterario. Bah, 4 giorni per pensarci su e leggermi un contratto di mille postille. Scappo, il lavoro mi chiama. Quello vero, purtroppo.
Iscriviti a:
Post (Atom)