Arrivato il parere dgli ultimi dei 7 fedelissimi Lettori che hanno avuto la bozza in anteprima. Felicissimo di scoprire che tutti sono dello stesso parere, ovvero che questo romanzo funziona. C'è un ma, e un MA grosso come una casa. Ci sono dicrepanze sul già scritto (soprattutto nel volume 17) dove sembra che la vita di Neril si sia svolta in modo diverso come tempistiche. Il che è vero, ma in parte. Il 17° (il gran finale) tratta la vita di Neril come una sequenza di avventure sparse nel tempo, intermezzate da una vita che ha deciso di vivere in modo diverso. Questa vita è il collante per i racconti e forma, presa a se stante, un altro racconto. Viene narrata in modo superficiale, volutamente aggiungo, perchè lo scopo era quello di farvi comprendere non tanto quella parte della sua vita, ma i motivi che hanno portato a quella scelta. C'è qualcosa che non torna nei ricordi di Neril, ma sappiamo anche che i ricordi di Neril non sono affidabili al 100%. Non da meno ci sono parti di quella vita che Neril non ha volutamente narrato, perchè ci sono cose che si vorrebbero dimenticare. Neril nel 17° racconta quello che VUOLE raccontare. Non tutto, non alla perfezione, e lo fa per un motivo validissimo. Se avete letto il 17° sapete che narra le sue esperienze in una situazione delicatissima, e al posto suo dubito avreste fatto altrimenti. Certe cose possono essere condivise, altre no. Neril si comporta esattamente come farebbe una persona reale, racconta come e ciò che reputa raccontabile.
Nel prossimo romanzo della Leggenda, potreste trovare anche voi delle discrepanze, e farmele notare come hanno fatto i 7 che me le hanno segnalate. In realtà non sono discrepanze, perchè la storia non sarà narrata da Neril (come nel 17°), non ci saranno i suoi ricordi frammentati, ne la SUA versione della storia. Voi leggerete LA storia per come è accaduta, senza tagli volontari o omissioni involontarie. Vivrete con lui le sue avventure, e poi capirete perchè certi eventi, o certi dettagli non tornano alla perfezione.
Comunicata ai 7 questa spiegazione, ecco che non vi è traccia (per ora) di errori narrativi. Credo che dovrò aggiungere queste righe al fondo libro, per chiarire anche ai futuri Lettori questa scelta.
Neril è un personaggio di fantasia, ma si comporta (come tutti i personaggi) come un uomo reale. Cresce, invecchia, vive esperienze, cambia modo di pensare, carattere, si evolve in continuazione... si comporta di conseguenza. Nel 17° narra quello che vuole narrare, come fareste voi. E può anche mentire sulla veridicità del suo passato, perchè alcune cose sono per LUI e LUI soltanto.
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