Chi meno legge meno capisce e può capire.

 Potrebbe essere il titolo di un articolo che ancora una volta cerca di far comprendere come la lettura (in genere) sia nel nostro paese (ma non solo) in via di estinzione. La solita polemica di chi da 'erudito' disprezza i non lettori, reputandoli fondamentalmente ignoranti, stolti, pigri, svogliati e quant'altro.

E se fosse quello lo scopo di questo titolo (e NON LO E') avrei ammetto (sinceramente e spero venga apprezzato) ben pochi argomenti a difesa dei non lettori. Perchè di fatto la lettura porta alla cultura e alla comprensione del mondo c'è stato, che c'è e ci permette di affrontare meglio il futuro. Quindi non voglio difendere i NON lettori (indifendibili forse) ma se siete qui dentro siete lettori. O state per diventarlo mi auguro. 

Lo scopo di questo titolo è però, come dicevo completamente diverso (o meglio li si va a finire ma non è lo scopo come dicevo). E' riferito al post precendete che ha suscitato un pò di pareri discordanti. E mi sono reso conto che ci sono anche parecchi miei Lettori che dovrebbero (e lo dico contro ogni mio interesse) leggere non solo fantasy.

Ragazzi dovete leggere di TUTTO. Se vi incuriosisce una storia, un evento, una citazione, dovete LEGGERE e non solo su internet. Non solo ascoltando i 'divulgatori sul tubo'  che VIVONO creando contenuti di INTRATTENIMENTO PURO. Dovete Leggere sui libri. Dovete leggere sui trattati storici, scientifici, saggi, libri scolastici. Solo così potete farvi una CULTURA utile. Solo così potete capire come un'informanzione sia vera o falsa. Per citare Coleman, il suo metodo di ricerca in tutta la Leggenda è folle quanto scientificamente sanissimo. Lui CERCA LA VERITA', le risposte alla domande. Non crede alla favole, deride i ciarlatani, odia gli stupidi (per lui praticamente tutti lo siamo), ed è disgustato da un mondo che non VUOLE progredire a causa dell'ignoranza.

Un mondo che incredibilmente è più reale di quanto ci si immagini considerando la mole di link che mi avete mandato. Link che riportano teorie di ogni tipo sulle piramidi (del post precedente per intenderci), da chi le ha costruite, del come e perchè, e di come sono rimasti stupiti dal mio post precedente.

Ora... fatico a non prendere la cosa sul ridere, e cercherò di essere il più serio possibile. Tutte le teorie di OGNI COSA restano teorie fino a quando non sono supportate da prove scientifiche. Posso anche pensare che la grande piramide sia un teletrasporto ultradimensionale, e forse potrebbe anche essere davvero così, se ci fosse UNA PROVA che supporti questa teoria. E che l'eventuale prova (esperimento o quant'altro) sia REPLICABILE a pari condizioni. Semplice quanto banale, lo insegnano alle elementari. Eppure un plotone di persone oggi preferiscono credere a qualunque cosa tranne che alla scienza.

Per la storia, in questo caso la grande piramide, E' UNA TOMBA! Ci sono PROVE e documenti che spiegano TUTTO da un secolo! Ragazzi, non scherziamo!

Io scrivo romanzi di fantasia per ragazzi, ma si tratta di FANTASIA e non so più come dirlo. E non intendo che solo le mie storie sono di fantasia, ma anche quelle nascoste tra le pagine, citazioni, riferimenti... le Leggende nella Leggenda sono sempre... LEGGENDE (quindi per definizione, storie non comprovate, a tutti gli effetti FINZIONE PURA fino a prova contraria!). 

Quindi se volete affrontare in modo UTILE la ricerca dei riferimenti, fatelo sui libri VERI. 

E vi faccio un esempio su tutti, creando un spoiler gigantesco per chi non ha letto ancora la saga di E.n.o.c.h.

In modo assolutamente palese in un punto della trama si fa riferimento a un triangolo marino maledetto dove scompaiono navi e aerei. Non penso venga mai detto chiaramente (ma forse mi sbaglio) ma ci si può arrivare facimente dai riferimenti geografici sparsi tra le pagine che si tratta del famosissimo triangolo delle Bermuda. Sempre nel romanzo si accenna alla scomparsa di aerei militari nel triangolo (chi ha letto sa cosa è successo) e anche questo riferimento nella realtà è un'altro punto cardine del mito del triangolo maledetto. Ora... cosa c'è di vero nel triangolo delle Bermuda?

Nulla! Nulla di NULLA! Il triangolo delle Bermuda NON ESISTE NE MAI E' ESISTITO se non nella fantasia degli scrittori che hanno distorto una storia (inventata pure quella) e resa tanto credibile da renderla reale! Nel triangolo delle Bermuda non sono affondate ne più ne meno navi che in qualuque altro pezzo di mare altrettando grande e trafficato!  

Eppure troverete centinaia di libri che spiegano qualcosa che non ha bisogno di alcuna spiegazione. Cercano di spiegare un mistero che NON C'E' NEMMENO!  

"E allora cosa leggo a fare se tutti scrivono quello che vogliono?"

Non tutti Amico Lettore. Le storie, o meglio, LA STORIA è narrata sui libri veri, scritti da scienziati, storici, ricercatori, e quant'altro. Si prendono cantonate anche li, statene certi, ma oggi più che mai ciò che viene scoperto viene smentito o confermato in tempi record dando credibilità o meno all'autore della ricerca. Il punto è che se leggo un libro sul Mistero del Triangolo delle Bermuda, prima di tutto dovrei informarmi su CHI ha scritto il libro, le sue qualifiche, studi, scoperte, PROVE accettate dalla comunità scientifica a sostegno della sua teoria. POI posso decidere se affrontare la lettura e con che occhio critico affrontarla (occhio critico deve esserci SEMPRE). Alla fine bisogna cercare in tutti i modi di trovare falle e lacune, insomma accendere il cervello e cercare di smontare quella teoria in tutti i modi, se non è altro che teoria senza pratica (prove in questo caso).  Per farlo però servono conoscenze in più campi, spesso fuori dal nostro, o non avremmo gli strumenti corretti per capire e ragionare. 

La soluzione? Indovinate? Leggere. Leggere vi aiuta a capire. E vale per TUTTO ciò che vi circonda! 

Chiaro cosa intendo? Leggete gente, LEGGETE. E non sprecate troppo tempo su TicToc, o qualuque altro intrattenimento a impegno zero. Usate la testa perchè il tempo, dovreste saperlo, è la cosa più preziosa che abbiamo. La mia parte l'ho fatta Amico Lettore, ora a te la palla, scegli come investire il tuo tempo. Scegli bene.