giovedì 7 marzo 2013

Strane proposte.

Non so bene cosa stia succedendo, ma in questi giorni continuano ad arrivami mail dal contenuto particolare.
Chi mi invita a partecipare ad un concorso letterario, chi vuole l'anteprima del 6 libro della Leggenda, chi vuole valutare il mio racconto, chi si propone come editor professionale.
La cosa mi lascia un pò perplesso. Come  mai tutto questo interesse?
E tra le altre domande che ne seguono ce ne sono alcune che mi fanno storcere il naso.
Se sei interessato al mio romanzo, perchè mi chiedi di mandarti il mio manoscritto quando con pochi euro puoi avere SUBITO il romanzo intero? Perchè mi proponi un servizio di editing professionale facendo da intermediario tra le case editrici e mi chiedi di contattarti per un preventivo?
Un preventivo per cosa? Per fare il tuo lavoro? Se mi hai trovato nella rete vuol dire che sai già che ho già pubblicato. Se credi in ciò che scrivo e come scrivo, perchè non ti proponi in altro modo?
Per esempio invece di chiedere soldi potresti chiedere una percentuale sui futuri guadagni. In questo modo lavori con il doppio interesse no? Se fai un bel lavoro ANCHE TU, e sei bravo ANCHE TU a fare il tuo mestiere, cosa avresti da perdere? Nulla, solo da guadagnarci.
Tu correggi qualcosa in cui credi, proponi agli editori, strappi un contratto su cui avrai una percentuale come tutti gli agenti letterari del pianeta.
Io la vedo così. Chi mi garantisce che tu, dopo aver preso i soldi, farai veramente un buon lavoro? Che contatterai veramente degli editori e che riuscirai a convincerli ad una pubblicazione?
E' mai possibile che un aspirante scrittore debba sobbarcarsi tutte le spese e tutti i rischi?
Scrive un libro (che per quanto brutto sia resta sempre un lavoro di tutto rispetto), cerca di sistemarlo, paga per un editing, paga per un agente letterario, paga un "editore" per una stampa a tiratura limitata, e infine strappa un contratto non potrà nemmeno coprire le spese che ha sostenuto.
Certe volte mi chiedo... ma si saranno mai accorti che il futuro, anche a breve, dell'editoria sta cambiando drasticamente? Che il futuro è QUI, sulla rete. Che gli ebook store sono già ora uno dei mezzi più efficaci per farsi conoscere e che non richiedono praticamente nessuna spesa, offrendo LA CERTEZZA di un pubblico sparso in TUTTO IL MONDO e non solo in due librerie dimenticate in qualche paesino sperduto?
Sia chiaro, il mio scopo finale è, ed è sempre stato, quello di una pubblicazione ufficiale. Per soldi? No. Sarei disposto a regalare il mio primo romanzo senza volere un CENT.
Motivo? Soddisfazione personale e nulla più.

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